Percorsi di salute, maternità e agency fra rifugiate e richiedenti asilo somale a Napoli
Parole chiave:
female asylum seekers and refugees, Somalia, health, motherhood, agencyAbstract
Starting from a research carried out amongst the female Somali asylum seekers and refugees in Naples, this article intends to reflect on the repercussions of traumatic and violent events connected with the civil war and - more recently - to Islamic terrorist groups on the life, health and motherhood paths of female migrants. Both the interviews and the life stories we have gathered have shown how such paths may be strongly affected by Somalia’s social and civil instability. In the case of Italy, we will also focus on the cure and agency trajectories allowing women to rebuild their lives, especially concerning gender and migratory networks, as well as by the opportunities and projects offered by the areas such women arrive in. Our field research has started in 2016 and is still ongoing. It envisions both participant observation and interviews. Such activities have involved the female Somali refugees and asylum seekers, as well as privileged informants, such as the social workers participating in area-based projects and female intercultural mediators.
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